Il nostro modo di pensare la scuola è il nostro modo di pensare il mondo. La funzione che attribuiamo alla scuola e ai servizi educativi è una cartina al tornasole che evidenzia qual è la nostra idea del rapporto fra gli adulti e i più giovani. Impegnarsi per rendere l'apprendimento il più possibile accessibile a tutti gli studenti è l'aspetto concreto di una visione sociale in cui la scuola si fa realmente inclusiva, capace di offrire percorsi calibrati sulla consapevolezza che l'eterogeneità è il fondamento del gruppo classe. Tutti gli alunni sono diversi e a tutti deve essere possibile arrivare all'espressione delle proprie capacità e potenzialità, di qualunque grado e misura esse siano. Se, come è scritto nel Talmud, il mondo non si regge che sul respiro dei bambini che studiano, l'esperienza a scuola deve essere viva, aperta, feconda e significativa per tutti gli allievi.E la lezione come cambia in una scuola inclusiva e accessibile?Le pagine di questo libro sono uno strumento necessario per pensare alla scuola e al mondo in termini di accessibilità, premessa indispensabile per sentirci tutti inclusi.
Librerie Coop
Talmud babilonese. Trattato Betzà. Titolo: Talmud babilonese. Autore: Di Segni G. D. (cur.). In generale, vale la regola per cui tutto ciò che può essere svolto prima dell'inizio della festa non può essere effettuato durante la festa stessa.
eBay
Il tema di questo trattato è la festa di Sukkòt. Questa festa, delle "capanne" o dei "tabernacoli", come veniva chiamata anticamente in italiano, è la terza, dopo Pèsach e Shavu'òt, delle tre feste di pellegrinaggio prescritte dalla Torà. È una festa che dura sette giorni, iniziando il 15 del mese di tishrì, cinque giorni dopo il giorno di Kippùr, con una appendice di un ottavo giorno finale di festa, Sheminì 'Atzèret. Nella sua istituzione biblica questa festa si caratterizza per due regole principali. La prima è quella della sukkà, la capanna: Nelle capanne (sukkòt) risiederete per sette giorni, ogni cittadino in Israele risiederà nelle capanne. Affinché le vostre generazioni sappiano che ho fatto dimorare i figli d'Israele nelle capanne quando li feci uscire dalla Terra d'Egitto (Lev. 23:42). La regola della capanna consiste nell'obbligo di trasferirsi nei giorni della festa dalla propria abitazione in una abitazione temporanea, il cui elemento distintivo è un tetto, che deve essere di materiale vegetale staccato dal terreno dove è cresciuto, che non sia stato ancora trasformato in un kelì, ossia in un recipiente o oggetto lavorato. Il motivo di questa regola è specificato nella Torà, e è quello di ricordare che quando gli ebrei uscirono dall'Egitto dimorarono in capanne, abitazioni precarie, e vi rimasero per i quaranta anni di peregrinazioni nel deserto prima dell'ingresso nella Terra promessa. L'altra regola, quella degli arba'à minìm, le quattro specie, è semplicemente prescritta ma non motivata: E prenderete per voi nel primo giorno il frutto dell'albero di bell'aspetto, rami di palma, ramo dell'albero dal fogliame fitto e salici di fiume, e gioirete davanti al Signore vostro Dio per sette giorni (Lev. 23:40). La regola consiste nel prendere quattro specie vegetali, che la tradizione specificherà essere un cedro, un ramo di palma, due di salice e tre di mirto, e agitarle nelle giornate festive. Un'ampia tradizione successiva ha cercato di interpretare il senso di questa regola, che certamente si basa sul rapporto con il mondo vegetale e rappresenta l'unione di realtà differenti (che nelle varie interpretazioni simboliche possono essere le parti anatomiche di un essere umano, o le componenti di una comunità, o gli aspetti delle manifestazioni della realtà divina). La festa di Sukkòt si colloca in un momento particolare dell'anno, anticipando l'arrivo della attesa stagione delle piogge, e chiude il ciclo agricolo annuale; nel suo simbolismo comprende un legame con la terra e l'agricoltura, e un richiamo storico generico al periodo della permanenza nel deserto. Quindi, per molti aspetti, sottolineati proprio dal simbolo della capanna, è il momento in cui si riflette sulla debolezza e sulla precarietà dell'esistenza. Su questi temi, il trattato presenta numerose storie e leggende, suggestive e pregne di significato.
Librerie Coop
Talmud Babilonese Trattato Mo'èd Qatàn. Titolo: Talmud Babilonese Trattato Mo'èd Qatàn. Autore: Ascoli M. (cur.).
eBay
La visita ad un museo con tutta la classe diventa l'occasione per una straordinaria avventura. Filippo finisce catapultato nell'antica Babilonia, in una vivace, colorata e straordinaria città antica dove la modernità di un bambino dei nostri tempi incontrerà gli usi e le abitudini della "terra tra i due fiumi". Con lui ci sarà il timido Giosuè, suo compagno di classe. Ad accoglierli troveranno la piccola Azir, sempre scalza e spettinata, che farà loro da guida e da complice tra giardini pensili, mercanti di stoffe, ladri e avidi funzionari. Riuscirà Filippo a riavere ciò che gli è stato sottratto? Riusciranno lui e Giosuè a ritornare al presente? "Viaggiate" con Filippo e lo scoprirete.
Librerie Coop
Babylonian Talmud: Codex Munich (95). The only manuscript in existence containing the complete text of the Talmud
eBay
Figlia di un famoso rabbino, Perele deve trovare uno sposo degno del suo rango. Ma il brillante fidanzato Moshe Mordechai, un genio del Talmud, la respinge poco prima delle nozze. Perele sposa allora un giovane di buon carattere ma di modeste ambizioni che si accontenta del suo ruolo di rabbino in una piccola città. Anche dai figli ha poche soddisfazioni: i due maschi sono semplici negozianti, la figlia e il genero zoticone le riservano solo amarezze. Una volta adempiuti i doveri materni che la società le impone e raggiunta la mezza età, Perele partirà al contrattacco per prendersi tutto quello che la vita le ha finora negato e vendicarsi dell'offesa subita dal fidanzato di un tempo. Con freddezza, senza pietà per nessuno, Perele manipolerà tutti quelli che le stanno intorno per ottenere la sua clamorosa rivincita. Grade ci offre in questo romanzo il ritratto di una donna di potere e un affresco degli intrighi familiari e comunitari nel mondo ebraico est-europeo.
Librerie Coop
Descrizione fisica: XII, 138 pagine. Note: include riferimenti bibliografici (p. 132-138). Contenuto: The Babylonian Talmud: una nota introduttiva; 1 Quanto è pseudepigraphic?; 2 The Babylonian Talmud: un lavoro accademico; 3 opinioni rabbiniche sull'ordine e la paternità dei libri biblici The Talmudic Source; 4 Analisi letteraria della Sugya in Bava Kama; 5 Analisi letteraria della Sugya a Bava Kama; 6 Analisi letteraria dei Sugya per prendersi la colpa su se stessi; 7 Analisi letteraria della Sugya di "metà e metà"; 8 rabbino Joshua b. Hananiah e gli anziani della casa di Atene; 9 Bavli e Yerushalmi su Rabban Gamaliel e Rabbi Joshua; 10 Bavli e Yerushalmi su rabbino dosa e saggi; La versione babilonese Talmud; La versione di Gerusalemme Talmud; Analisi. 11 Le storie del rabbino Banaah in.
eBay
«Ma, nel momento del cheshbon hanefesh, facendo il bilancio della mia vita, devo riconoscere che i miei veri maestri, per guidarmi e per spingermi avanti, mi attendono non in luoghi prestigiosi e lontani ma nelle piccole aule piene d'ombre e di canti dove un ragazzo al quale assomigliavo studia ancora oggi la prima pagina del primo trattato del Talmud, sicuro di trovarvi tutte le risposte a tutte le domande. Meglio: tutte le risposte e tutte le domande. Perciò, spesso per me l'atto di scrivere non è altro che il desiderio inconfessato o cosciente di incidere alcune parole su una pietra tombale: alla memoria di una città scomparsa, di un'infanzia esiliata e di tutti coloro che ho amato e che se ne sono andati prima che abbia potuto dirglielo».
Librerie Coop
Codice: 107884 Autore: AA.VV. Titolo: Talmud babilonese: 5. Trattato Rosh haShanà (Capodanno). Testo ebraico a fronte. Curatore Riccardo Shemuel Di Segni. Casa editrice: Giuntina, Firenze. Anno pubblicazione: 2016 Conservazione: Ottimo. Descrizione: XL 365 p. 31 cm cart. editoriale sovr.
eBay
Chaghigà significa letteralmente "festività", "festeggiamento". La Torà (Es. 23,16-17 e Deut. 16,16-17) prescrive che, in tre occasioni all'anno (Pèsach, Shavu'òt e Sukkòt), tutto il popolo debba recarsi in pellegrinaggio al Tempio di Gerusalemme. La Torà regolamenta con precisione i sacrifici pubblici da compiersi in queste occasioni. Aggiunge anche che il pellegrino, singolarmente, non doveva presentarsi a mani vuote, ma doveva portare delle offerte; non dice però chiaramente quali fossero queste offerte. Il primo argomento affrontato in questo trattato è appunto la definizione dei tipi di offerte da portare, essenzialmente dei sacrifici. Nel primo capitolo del trattato si discute sulla natura di questi sacrifici, sull'estensione del loro obbligo alle varie categorie di persone e sul tempo in cui essi dovevano essere offerti; su come regolarsi in base alle proprie condizioni economiche e al numero dei commensali; sui tempi in cui i vari sacrifici dovevano essere presentati nel corso della festa. Alla fine, si svolgono importanti considerazioni sui rapporti tra le regole consolidate e le loro fonti bibliche, che in alcuni casi possono essere molto limitate. I vari argomenti trattati, essenzialmente giuridici, offrono l'occasione a ampie e notevoli divagazioni aggadiche, racconti e aneddoti. La particolarità che rende famoso questo trattato è però nel secondo capitolo, in cui, prendendo spunto da argomenti delicati che è bene siano insegnati a un pubblico selezionato, si apre una parentesi fondamentale che raccoglie una serie di insegnamenti sulla mistica ebraica e rappresenta uno dei nuclei più antichi a nostra disposizione su questo argomento. Proprio in ossequio al principio che certi argomenti debbano essere trattati con discrezione, gli insegnamenti sono solo in apparenza comprensibili ed è molto più ciò che si nasconde di ciò che viene rivelato. Vi sono comunque delle storie affascinanti come quelle che riguardano i destini drammatici dei Maestri entrati nel Pardès (il "giardino" della mistica), da rabbì Aqivà uscito indenne, a Elishà ben Avuyà, detto Achèr, "l'Altro". Si passa quindi all'introduzione di un problema che occuperà tutto il terzo capitolo. La presentazione al Tempio e il consumo della carne sacrificale richiedeva l'attenta osservanza delle regole di purità. Nell'ambito delle famiglie rabbiniche e di un pubblico ristretto a esse collegate si era consolidata una tradizione di rigorosa osservanza delle regole di purità, da applicare anche nell'alimentazione profana. Coloro che seguivano queste regole (tra di loro si chiamavano chaverìm, "colleghi") dovevano necessariamente staccarsi dal popolo che, benché non disattento, non era puntigliosamente scrupoloso rispetto a tutti i dettagli e non dava totali garanzie di affidabilità. Durante i pellegrinaggi, quando tutto il popolo si riuniva insieme e circolavano merci e recipienti, questi problemi diventavano comuni e urgenti. Di tutto questo si occupa l'ultimo capitolo, con un esame attento di alcune regole speciali di purità e con una casistica su oggetti e beni. In sostanza, il trattato Chaghigà, malgrado le sue ridotte dimensioni, è molto vario per gli argomenti trattati e per diversi livelli di difficoltà. Piuttosto difficile sia per la materia trattata che per la finezza delle discussioni nell'ultimo capitolo, eminentemente giuridico; seducente per le divagazioni aggadiche del primo capitolo e per la materia mistica del secondo; comunque importante e solo apparentemente semplice nelle parti giuridiche del primo e secondo capitolo. Una ricchezza variegata distribuita in, relativamente, poche pagine.
Librerie Coop
In caso di raccomandata richiesta. copia ottima pari al nuovo.
eBay
The product is a set of 10 hardcover volumes of the Babylonian Talmud published by The Talmud Society in 1918. Authored by Michael L. Rodkinson, the Talmud is written in English and bears the brand of Talmud. Each volume is bound in a green color, making it a valuable addition to any collection of antiquarian and collectible Jewish literature. This comprehensive work on Judaism offers a deep insight into the religious and cultural heritage of the Jewish community.
eBay
Babylonian Talmud - Leo Auerbach
eBay