In quest'opera, qui presentata in 2 volumi, Frazer analizza le origini di ogni uso, costume, rito, considerando le pratiche religiose e magiche, le superstizioni, i miti attuali e antichi di tutto il mondo, sviscerandone e mettendone a nudo analogie, collegamenti, motivazioni e valenze. L'opera di Frazer dimostra chiaramente "quanto spesso e con quale abilità la Chiesa ha saputo innestare la nuova fede sul vecchio tronco del paganesimo". Non solo perché "le coincidenze delle feste cristiane con quelle pagane, considerate nel loro insieme, sono troppo precise e troppo numerose perché siano dovute al caso", ma anche per la marea di elementi pagani che ancora sopravvivono sotto alla vernice e all'etichetta cristiana che è stata loro applicata sopra.
Librerie Coop
Il volume in oggetto nasce dalla volontà dell'autore di offrire al lettore un punto di riferimento valido per lo studio della materia intelligence. Constatata la scarsa disponibilità di materiale sufficientemente approfondito sulla materia in lingua italiana, si è creato un manuale capace di raggruppare e concertare concetti tecnici spesso frammentati in innumerevoli pubblicazioni derivanti da più paesi, università ed agenzie. Il volume è uno strumento utile per fornire una visione generale di sintesi all'operatore, che è sempre uno specialista, ma anche per diffondere la conoscenza degli strumenti di intelligence ai non professionisti, la cui vita ed attività professionale è molto più interessata dalle informazioni dell'intelligence di quanto solitamente si pensi. Prefazioni di Alberto Pagani e Umberto Saccone.
Librerie Coop
Come divinare con gli anelli, le ceneri, l'olio, il fuoco, l'incenso e altro. Incantesimi con le conchiglie, le pietre; evocazioni e invocazioni per avere fortuna, felicità in amore e denaro. Santi, stregoni, spiriti pagani, aneddoti e storie documentate.
Librerie Coop
Il sindacato, con l'insegnamento e l'impegno politico, era una delle strade che don Milani indicava per praticare l'amore e dare finalità alla vita. Molti allievi del priore di Barbiana hanno seguito questo invito, generazioni di sindacalisti hanno tratto e traggono ispirazione dalle parole e dai gesti del sacerdote fiorentino. Eppure il rapporto, intensissimo, tra don Milani, la sua scuola e il mondo del lavoro non è tra i più conosciuti. Il testo, a più voci, pensato in ricordo di Michele Gesualdi, racconta di un filo intrecciato tra la collina del Monte Giovi e la scuola di formazione per sindacalisti Cisl che sorge non distante, tra Firenze e Fiesole. Questa terza edizione, pubblicata in occasione del centenario della nascita di don Milani, arricchisce il volume con ulteriori saggi, contributi e racconti, approfondendo in particolare la tutela e la rappresentanza del lavoro «fragile». Una storia di riscatto, impegno, denuncia e testimonianza che, a partire dai primi allievi accolti da don Milani nell'«esilio» di Barbiana, ha incontrato - dal Sessantotto fino a oggi - la dimensione della rappresentanza del mondo del lavoro. Giungendo fino a latitudini lontane e a sentieri fecondi e inaspettati. Scritti di: Luigi Sbarra, Bruno Manghi, Sandra Gesualdi, Francesco Lauria, Francesco Scrima, Luigi Lama, Piero Meucci, Flavia Milani Comparetti, Agostino Burberi, Francuccio Gesualdi, Paolo Landi, Maresco Ballini, Michele Gesualdi, Caterina Mangia, Francesca Di Credico, Lauro Seriacopi, Franco Bentivogli, Emidio Pichelan, Maurizio Locatelli, Ivana Barbacci, Roberto Benaglia, Stefano Mastrovincenzo, Onofrio Rota, Marco Damilano, don Lorenzo Milani, Elio Pagani. Prefazione di Luigi Sbarra. Introduzione di Bruno Manghi. Postfazione di Marco Damilano.
Librerie Coop
Al titolo di questo Volume è sotteso il riferimento a una specifica fase sul tema dei rapporti fra "pagani e cristiani" nel mondo mediterraneo dei secoli I-V, sempre presente all'attenzione degli studiosi del mondo antico e scandagliato attualmente con tutti gli strumenti della ricerca storica e gli apporti di diverse discipline, tra cui preminente spesso quello della sociologia.
Librerie Coop
La chiamano la Terra del Ghiaccio e del Fuoco: una tundra avvolta dal gelo e punteggiata dai vulcani. È il Paese delle aurore boreali, delle pulcinelle di mare, degli iceberg e dei geyser. Comunemente, l'Islanda è tutto questo. Ma per conoscere veramente quest'isola, per scoprire la sua anima, non basta fermarsi alle prime impressioni. Perché ghiacciai e spiagge nere non sono solo meraviglie della natura, ma anche silenziosi testimoni di sbarchi di pirati e cacce agli stregoni. Perché sotto le luci del Nord vive un popolo con una cultura straordinaria, in parte molto diversa dalla nostra, ricca di capolavori letterari e tradizioni affascinanti. Perché l'architettura moderna, talvolta poco attraente, racchiude profumi ed esperienze sorprendenti. Questa Islanda ce la racconta Roberto Luigi Pagani, fondatore del celebre blog Un italiano in Islanda. L'autore, che dal 2014 vive a Reykjavík, ci prende per mano e ci porta alla scoperta dell'isola attraverso ventuno tappe fondamentali: parte dal promontorio di Ingólfshöfði, dove ha avuto inizio la storia d'Islanda, e passa da luoghi come Hörgsland e le sue leggende elfiche. Dalle case di torba di Glaumbær all'isola di Flatey, che dà il nome al più prezioso manoscritto islandese. Dalle vie trafficate e dai bar profumati di cannella della capitale ai solitari altipiani. Questo libro, in edizione aggiornata con un nuovo capitolo, è una guida in cui si fondono mito, magia, storia, costume, geologia. Ma non solo: scopriamo l'Islanda anche dal punto di vista dell'autore che, con voce appassionata, ci racconta senza censure le difficoltà e la bellezza del vivere in un luogo così remoto, scardina pregiudizi e preconcetti, svela le differenze tra le nostre culture e ci narra la sua meravigliosa storia d'amore con l'isola di ghiaccio. Un italiano in Islanda è un libro per scoprire un mondo sconosciuto e fantastico, una guida emozionale per chi ama viaggiare, anche solo con il cuore.
Librerie Coop
Apollonio di Tiana, filosofo e taumaturgo del I secolo d.C., è stato un personaggio controverso: Luciano lo considera un ciarlatano qualsiasi; l'imperatore Alessandro Severo un dio. Per i pagani è superiore a Gesù, per i cristiani un Anticristo (anche se diventa protettore di Costantinopoli e c'è chi lo venera come santo). Flaubert ne fa un protagonista della Tentazione di Sant'Antonio, Kavafis gli dedica varie poesie, Pound lo celebra nei Cantos. Ma alcuni studiosi ne mettono in dubbio persino l'esistenza. E qualche occultista arriva a considerarlo un extraterrestre. Difficile delineare un ritratto di Apollonio al di là dei pregiudizi e delle leggende generatesi nei secoli sul suo conto. Attraverso la biografia scritta da Filostrato e scandagliando il lato oscuro e irrazionale del mondo antico, questo libro tenta di inquadrare il personaggio nella sua era, quanto mai propizia alla fioritura di maghi e profeti, e all'interno del movimento neopitagorico, prima di passare in rassegna la sua immagine presso i posteri, ammiratori e detrattori. Ne emerge un personaggio certo complesso e sfaccettato, ma anche un sapiente che ha ancora molto da dire. Persino a noi uomini del Terzo Millennio.
Librerie Coop